Immagini educative

L’immagine è un mezzo di comunicazione molto potente che riveste un ruolo fondamentale soprattutto nei libri per bambini. Sin dalla tenera età, ancora prima di saper leggere e scrivere, i bambini hanno una grande attrazione nei confronti di essi e hanno la capacità di tenerli “incollati” per ore come se fossero degli oggetti che sprigionano magia. Tutto ciò grazie a immagini allegre, colorate, con personaggi buffi e mondi fantastici.

I bambini adorano anche i racconti rivisitati dai genitori che grazie alle immagini possono inventare mille altre storie e anche se la storia cambia, vediamo che viene ascoltata sempre molto attentamente. Capiamo il loro interesse e le loro emozioni attraverso le espressioni del viso, del corpo e dalle vocalizzazioni come ad esempio un semplice verso o una parola già acquisita. Col crescere i bambini prendono padronanza dei vocaboli ed iniziano a formulare le prime frasi semplici e poi sempre più articolate, così riescono non solo a guardare le immagini, ma anche a leggere i testi da soli.

Questi libri secondo il mio personale punto di vista, devono avere immagini e testi bilanciati, ovvero le figure non devono sovrastare le parole e viceversa, è molto importante invece che si compensino a vicenda. I bambini sono molto attenti agli stimoli esterni, sbagliato o giusto che sia apprendono tutto con una semplicità disarmante e di conseguenza traggono anche le loro conclusioni. Nei primi anni di vita attraversano una fase delicata: quella della formazione del carattere e dell’autostima, perciò è bene che le immagini che li si mostrano non siano immagini che possano turbare la loro psiche.

Caratteristiche che devono avere le illustrazioni per bambini

1. Immagini semplici e chiare, il bambino deve capire subito ciò che sta guardando.
2. Immagini colorate, l’utilizzo e la scelta dei colori è molto importante per il bambino, ma anche per l’adulto. Ogni colore rispecchia una o più sensazioni.
3. Immagini con pochi soggetti e ben definiti, persone o animali che siano devono essere grandi e ben distinguibili e con espressioni dolci e felici.
4. Immagini con azioni semplici ovvero azioni che anche il bambino compie nella vita quotidiana, come mangiare, lavarsi i denti, giocare e gesti d’affetto, quest’ultimi molto importanti.
5. Immagini educative, il bambino non distinguendo ancora tra realtà e fantasia è bene che impari cose fondamentali per la sua crescita.

La tecnologia progredisce velocemente, ma senza tener conto dei bambini o meglio della loro sensibilità, perciò il caro e buon vecchio libro è ancora l’oggetto fondamentale da utilizzare per un approccio ed uno sviluppo corretto alla realtà.

Questo articolo fa parte di un esperimento di crossblogging ovvero sei blogger hanno sviluppato ognuno nel suo rispettivo campo d’interesse un post avente come tema centrale il bambino. Si è scelto di pubblicare proprio oggi che è la giornata mondiale per i diritti dell’infanzia.
#Blog4child – arrivati a questo punto vi manca l’ultimo post per completare l’avventura, quindi, proseguite la lettura nel blog Social Daily di Roberto Gerosa, “I bambini devono proprio utilizzare i social network? Se la risposta è affermativa, ecco quelli che consiglio per evitare rischi e pericoli.”.

– Social network ber bambini ecco quali