
SEO per fotografi: diventa amico di Google
Se non vuoi restare nell’anonimato, un po’ di SEO devi conoscere. L’acronimo inglese SEO sta per Search Engine Optimization ovvero quell’insieme di azioni, che permettono a un sito di essere trovato più facilmente attraverso i motori di ricerca e di salire nelle prime posizioni.
Sicuramente, avrai già sentito parlare di SEO, ma ogni volta avrai trovato una giustificazione del tipo: “non è poi così importante, non mi va di perdere tempo”. Bene, una volta per tutte è arrivato il momento di affrontare il “problema” e siccome non è mia intenzione annoiarti, non ti parlerò di SEO in generale poiché è un argomento troppo vasto. Cercherò di spiegarti in maniera molto semplice come dare visibilità alle tue foto.
Francesco, ma io ho delle foto stupende!
Se pensi che basti avere delle belle foto per ottenere visibilità, ti sbagli. Vuoi che le tue foto compaiono nelle prime pagine dei motori di ricerca?
3 modi per dare visibilità alle tue foto
- Plugin SEO: per prima cosa, se hai un sito con wordpress, ti consiglio di scaricare WordPress SEO. Non ti spaventare, grazie a questa quida di SOS WordPress riuscirai ad impostare tutti i parametri velocemente. Questo plugin ti aiuterà ad ottimizzare il tuo sito: ogni qualvolta dovrai creare una nuova pagina, un nuovo articolo per il blog o che dovrai caricare delle foto, ti faciliterà il lavoro.
Prima di caricare le foto sul web, devi ottimizzarle in maniera tale che possano essere visualizzate rapidamente. Che noia quei siti di fotografi in cui vedi comparire la percentuale di caricamento e devi attendere più di qualche secondo per vedere la prima di una lunga serie di foto. Il tuo rientra tra questi? Mi auguro di no, altrimenti devi subito porre rimedio e scaricare il tutorial gratuito in formato pdf. - Rinomina il file: prima di caricare le foto, verifica di averle rinominate nel modo corretto. Non lasciare mai il numero progressivo impostato automaticamente dalla fotocamera, è un’errore. Nessuno cercherà un numero come ad esempio “_DSC0001.jpg”, quindi, devi sostituirlo con una parola chiave che identifichi la foto come “seo-fotografo.jpg”. Utilizzando la sola parola “seo“, la foto si perderebbe tra milioni di risultati, è necessario restringere la ricerca per aumentare le probabilità che la foto spicchi tra le prime. Occorre essere più specifici e utilizzare due o tre parole unite da un trattino, in questo modo Google riuscirà ad individuare meglio il contenuto della foto.
- Testo ALT: appena la tua foto sarà caricata, vedrai comparire una finestra come quella sotto, qui è fondamentale che compili soprattutto i campi “titolo” e “alt”. In quest’ultimo dovrai riuscire a descrivere la foto, utilizzando fino ad un massimo di 16 parole spaziate tra di loro senza alcun punto o trattino.
Tutto qui? Sì, tre passaggi molto semplici, ma fondamentali per diventare un fotografo 2.0. Però, non accontentarti, puoi fare di meglio. Investi un po’ del tuo tempo ottimizzando le pagine del sito e sarebbe cosa buona avere un blog, ricordandoti che devi offrire contenuti di valore, a Google piacciono molto.
Posizionarsi bene con il proprio sito, non comporta solo un aumento consistente di traffico, ma significa anche vedere arrivare nuovi contatti/clienti e una conseguente possibilità di guadagno.
Eri a conoscenza dell’importanza della SEO? D’ora in poi, dedicherei un po’ del tuo tempo per ottimizzare le foto?
Tags: SEO
Concordo al 100%… Bell’articolo soprattutto molto pratico..