Sindrome da acquisto compulsivo: come liberarsene

Hai mai sentito parlare di G.A.S.? L’acronimo sta per Gear Acquisition Syndrome ovvero la sindrome da acquisto compulsivo di attrezzatura relativa alla propria professione o hobby. Viene anche utilizzato il più comune termine scimmia. Colpisce la maggior parte dei fotografi, come una droga crea dipendenza, è difficile ma non impossibile liberarsene.

Perché ci si “ammala” sempre di più di questa sindrome da acquisto compulsivo?

La risposta è semplicemente una: si ha l’illusione di scattare foto perfette e di diventare fotografi migliori, soprattutto agli occhi degli altri. Come se quella fotocamera o quel determinato obiettivo tanto desiderato, ci consentisse di essere più creativi e di superare i nostri limiti.

Durante il proprio percorso fotografico si acquisiscono nuove conoscenze e, in parte, i nuovi acquisti sono giustificati perché si hanno esigenze diverse. Ma quando la scimmia prende il sopravvento, si finisce per effettuare acquisti superflui senza rendersene conto subito. I primi giorni si è entusiasti e acciecati dall’euforia, si scattono le prime foto con dell’attrezzatura fotografica in questione e si pubblicano sui social per mostrarle fieri.

Dopo un po’ di tempo, ci si interroga sul suo reale utilizzo, fino a quando quella vocina interna diventa così insistente che ci si rende conto di aver commesso un errore.

“E cosa sarà mai Francesco? Gli errori servono a crescere.” Senza dubbio, però, se puoi evitare di sperperare dei soldi è meglio, non credi?

6 modi per guarire dalla sindrome da acquisto compulsivo

1. Frequenta i forum con moderazione perché sono luoghi dove si parla molto di attrezzatura fotografica e di tecnica fotografica ma poco di Fotografia. Nonostante la presenza dei moderatori, ci sono molte persone piene di sé che emettono sentenze e dispensano consigli sugli acquisti come se fossero degli esperti. Anche sui social nascono spesso competizioni malsane in cui ognuno vuol apparire e far prevalere il proprio ego.
2. Impara a conoscere bene la tua fotocamera, rileggi il manuale d’istruzione e spremila al massimo in tutte le situazioni.
3. Se è vero che i noti negozi online sono ottimi per fare acquisti è altrettanto vero che traggono facilmente in tentazione, quindi, non girovagare su di essi quando non devi acquistare nulla.
4. Non fare confronti con altri fotografi, l’esperienza e gli obiettivi di ognuno non potranno mai essere gli stessi.
5. Non stare dietro al mercato, ogni anno anno le varie aziende fotografiche producono nuovi modelli di fotocamera, con caratteristiche irrilevanti rispetto al modello da te in possesso.
6. Spesso si attribuisce la colpa di qualche scatto non riuscito all’attrezzatura, come se non fosse quella idonea. Ricorda che, molte volte i limiti risiedono dentro di noi, siamo noi a crearli.

È fondamentale ricordarsi che la fotografia è un linguaggio, quindi, servono buone immagini per comunicare in modo efficace. Per raccontare storie in grado di emozionare occorre una qualsiasi fotocamera. 

Sei mai stato affetto dalla sindrome da acquisto compulsivo? Conosci qualche altro modo per liberarsene?